Cosa considerare quando si esternalizza in India

I conglomerati aziendali e persino le piccole imprese stanno iniziando a rendersi conto della convenienza dell’outsourcing in India. Nel corso del tempo, sono riusciti a colmare le lacune culturali, a superare problemi di fuso orario e hanno imparato a comunicare senza la necessità di interazioni faccia a faccia.

Non ha senso sorvolare su queste sfide perché sono abbastanza evidenti fin dall’inizio. Il successo nell’outsourcing sarebbe quello di affrontare queste sfide in modo efficace, ma è puro duro lavoro. Gestire un team globale finalizzato all’outsourcing richiede esperienza e pazienza.

Suggerimenti per una collaborazione di successo con un’azienda o un singolo lavoratore

Di seguito sono riportati alcuni suggerimenti che guideranno le aziende durante il loro sforzo di outsourcing.

1. Mantenere i rapporti con i dirigenti con responsabilità strategiche

Sarebbe consigliabile avere un project manager per progetto per evitare confusione. Un’amicizia concreta tra pari tra i membri chiave di entrambi i team porterebbe a relazioni commerciali a lungo termine poiché porta alla comprensione e alla fiducia reciproche.

2. L’importanza di essere specifici

La comunicazione remota è l’unico mezzo possibile per portare a termine il lavoro. È importante che tu sappia come comunicare correttamente o il team offshore non capirebbe mai il vero significato del tuo progetto e delle tue aspettative. È imperativo tracciare una serie dettagliata di istruzioni in modo che tutti i membri del team siano ben consapevoli di ciò che deve essere fatto. Ciò porta a un output accurato ed efficace da parte loro. Se dare istruzioni scritte per ogni progetto richiede una parte del tuo tempo, i disegni del prodotto finito comunicherebbero al team offshore cosa ci si aspetta da loro. In questo modo non devi preoccuparti delle differenze culturali e delle barriere linguistiche.

3. Gli indiani sono pazienti e disposti a cambiare

Rispetto alle persone offshore di altri paesi, gli indiani sono generalmente noti per avere più pazienza. Quindi, se vuoi cambiare qualcosa nel progetto a metà, scoprirai che gli indiani sono più accomodanti.

4. Fare una clausola di supporto

Assumere un team offshore è forse il primo passo verso l’outsourcing. Ma ricorda di avere un team di supporto in atto perché avresti bisogno di un supporto continuo anche dopo il completamento del progetto. Questo sarebbe normalmente fornito anche dal team offshore, ricordati solo di confermarlo.

5. Pazienza durante l’assunzione

Solo perché stai assumendo un team online, non significa che ne otterrai uno competente entro pochi minuti dall’inizio. Ci vorrebbe tempo, probabilmente un mese o giù di lì, per raccogliere una squadra con la quale si può godere di un rapporto di lavoro a lungo termine. Se hai fretta di assumere, probabilmente finiresti per guidare una squadra disillusa e un progetto incompleto con così tanti buchi. Resisti alla tentazione di fare le valigie e partire quando non trovi la squadra giusta; richiede tempo.

Potenziali insidie nell’outsourcing e come evitarle

Uno dei principali vantaggi dell’outsourcing in India è che puoi risparmiare denaro e allo stesso tempo trovare il team perfetto per il completamento del progetto. Anche così, ci sono alcune potenziali insidie legate all’outsourcing. Esaminiamo quali sono e cerchiamo soluzioni per lo stesso.

1. Non valutare il track record della squadra

Come azienda, stai investendo denaro per assumere un team di fornitori di servizi per l’esecuzione di un progetto. Ma hai controllato il loro track record per valutare la loro esperienza? NiSource Inc. una volta aveva un accordo con IBM, un progetto di outsourcing di 10 anni da 1,6 miliardi di dollari che si è concluso con un fallimento. Quindi ricorda questo: il fallimento può capitare anche ai grandi conglomerati, se la squadra non è competente.

2. Stai alla larga dai tipi che dicono solo “sì”

Nel tentativo di compiacere, anche se non sono completamente sicuri del progetto, i liberi professionisti spesso accettano qualsiasi richiesta del “cliente” o del “capo”. Le idee dei progetti vengono trasferite e il libero professionista inizia a lavorare solo per rendersi conto di non essere completamente attrezzato per gestire le richieste del cliente. Questo crea disillusione e frustrazione per entrambe le parti. Assicurati di scegliere un team offshore che ti dica in modo veritiero cosa si può fare e cosa no. Sarebbe meglio assumere un’azienda che non sia troppo ansiosa di dire di sì, perché potrebbe non essere in grado di fornire ciò che è richiesto. Se hai bisogno di un martello, scegli una ditta che fornisca un martello, non un cacciavite.

3. Mancanza di impegno

Uno scarso controllo della qualità, un lungo processo di offerta, una perdita di allineamento delle strategie e una minore fedeltà aziendale sono altri svantaggi dell’outsourcing. Può anche accadere che il team decida di smettere prima del completamento del progetto. Ridurre al minimo tali rischi seguendo il processo di assunzione in modo deliberato e informato. Buone referenze da clienti precedenti ti aiuteranno a capire la capacità lavorativa dei fornitori di servizi e un’idea di cosa aspettarti dall’accordo.

Nonostante i contro dell’outsourcing in India, il paese è emerso come una delle destinazioni più calde per l’outsourcing. Con le società di outsourcing che proliferano in ogni parte del paese, ti viene presentato un enorme pool di talenti di professionisti qualificati che non solo hanno una notevole esperienza nella loro area di lavoro, ma che sono anche bravi nel multitasking. Il successo della tua attività di outsourcing dipenderà naturalmente dall’efficienza e dall’abilità dei tuoi fornitori di servizi, quindi ricorda di porre loro domande strategiche, controllare le loro referenze e intervistare i loro clienti passati in modo che non ci siano spiacevoli sorprese.

Link interessanti sull’argomento:
Aspetti da considerare quando si va offshore con progetti IT
Problemi che potresti incontrare durante l’outsourcing in India

Foto: Flickr.com/ Keller/ Hillary


L’autore: Reema Oamkumar lavora come scrittore di contenuti presso Software-Developer-India.com che fa parte del gruppo YUHIRO. YUHIRO è un’impresa tedesco-indiana che fornisce programmatori ad aziende IT, agenzie e dipartimenti IT.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.