Outsourcing onshore vs outsourcing offshore: Quando scegliere cosa

La scelta tra outsourcing onshore e offshore è sempre il punto forte delle aziende, a seconda delle loro esigenze. Entrambi presentano vantaggi e svantaggi che aiutano a decidere quando sceglierne uno o quale scegliere. Tuttavia, hanno molte differenze, a parte la stessa coda, “l’outsourcing”.

Nell’outsourcing offshore si lavora con una società con sede all’estero, mentre nell’outsourcing onshore si lavora con una società locale con sede nel proprio Paese. Questo articolo vi aiuterà a riconoscere le differenze tra outsourcing onshore e offshore, mettendovi in grado di decidere se i due tipi di outsourcing sono adatti alle vostre esigenze aziendali.

I motivi per cui le aziende esternalizzano

Lo status dell’outsourcing IT ha visto una crescita esponenziale negli ultimi anni. I vantaggi dei diversi modelli di outsourcing, come l’onshoring, l’offshoring o i modelli ibridi, ne hanno spiegato la crescita. Inoltre, ha aumentato la popolarità di questi modelli, spingendo le aziende a sceglierli. Ecco i principali motivi per cui le aziende esternalizzano lo sviluppo del software.

  • Risparmio sui costi
  • Maggiore attenzione alle competenze chiave
  • Miglioramento della qualità del servizio
  • Maggiore disponibilità di talenti
  • Semplificare i processi di assunzione e amministrativi
  • Maggiore adattabilità

Come scegliere?

La differenza principale tra i due tipi di outsourcing è il confine geografico. Ciò significa che lo sviluppo software onshore ha confini geografici, mentre l’altro non ha limiti o confini. Oltre a questo, si differenziano per molti altri aspetti che vanno a vantaggio dell’utente. In questa sezione, leggerete alcuni fattori che li differenziano l’uno dall’altro, in modo che possiate scegliere quello che si adatta ai vostri obiettivi.

  • Convenienza
  • Costo-efficacia
  • Gestione del tempo
  • Barriere linguistiche o culturali
  • Differenze di fuso orario
  • Livello di competenza
  • Reputazione di affidabilità e apertura

1. La convenienza

Per una questione di convenienza, l’onshoring può essere una buona scelta, in quanto potrete beneficiare di aziende locali con cui collaborare rapidamente. Ma quando si tratta di offshoring, si devono imparare molte cose nuove lavorando con un Paese straniero. La comunicazione gioca quindi un ruolo fondamentale. Se cercate un partner che vi permetta di lavorare nel vostro Paese, optate per l’onshoring. Altrimenti, rivolgetevi alle società di offshoring.

2. Costo-efficacia

Se siete interessati a risparmiare sui costi, potete utilizzare entrambi i modelli. Dipende dall’ubicazione dell’azienda, dalle condizioni economiche del Paese e da molti altri fattori. Alcuni Paesi offrono servizi di outsourcing IT a tariffe più convenienti. Quindi, quando decidete quale scegliere, verificate se il vostro Paese ha un costo della manodopera basso. Se sì, optate per l’onshoring. Altrimenti, se ritenete che l’offshoring sia conveniente, sceglietelo. Questo fattore è interamente determinato dalla natura del vostro Paese.

3. Gestione del tempo

Ogni progetto in outsourcing deve rispettare una rigida tempistica di sviluppo. Di conseguenza, è responsabilità delle società di outsourcing tenerlo presente e completarlo entro la scadenza. I modelli di sviluppo onshore forniscono un valore temporale più elevato rispetto ai modelli di sviluppo offshore. Tuttavia, sbagliereste se non consideraste i vantaggi del modello offshore, in quanto ci sono numerose aziende IT che offrono assistenza 24 ore su 24.

4. Barriere linguistiche o culturali

Quando si sceglie di esternalizzare il lavoro in un altro Paese, si è esposti alle differenze culturali e alla disponibilità di un pool di talenti che parlano diverse lingue. Quindi, se volete internazionalizzare la vostra attività, l’offshoring è un ottimo modo per entrare in contatto o collaborare con aziende con madrelingua competenti nelle lingue che volete aggiungere alla vostra attività.

Non lasciatevi prendere dai problemi di barriera linguistica, che possono poi portare a problemi di comunicazione tra voi e la società offshore a cui avete esternalizzato il lavoro. In questo caso, optate per l’onshoring.

5. Differenze di fuso orario

La differenza di fuso orario può essere un fattore importante se si sceglie l’offshoring. Allo stesso tempo, potete essere sollevati dalle notevoli differenze di fuso orario quando optate per l’onshoring. Molte aziende lavorano perfettamente con la differenza di fuso orario. Entrambe le parti devono capire come trasmettere i requisiti e lo stato del progetto in queste situazioni.

Dipende anche dalla società di sviluppo software, dagli orari di lavoro, dagli orari operativi, ecc. Quindi, se volete competenze standard da un altro paese con differenze di fuso orario gestibili, scegliete l’offshore. Altrimenti, si può entrare in un’attività onshore senza esitazioni.

6. Livello di competenza

Sapete che il livello di competenza del team che scegliete per gestire il vostro progetto può giocare un ruolo fondamentale. Poiché il settore è in rapida evoluzione, i vostri partner IT devono essere ben preparati sulle conoscenze tecnologiche necessarie al vostro progetto. Gli sviluppatori con competenze simili possono essere trovati sia onshore che in-house.

È tuttavia possibile trovare dipendenti con maggiori competenze scegliendo un modello di offshoring. Oltre a disporre dell’infrastruttura tecnologica che vi manca, le società di sviluppo software offshore possono avere accesso agli strumenti di sviluppo più recenti.

7. Reputazione di affidabilità e apertura

Qualunque sia il modello di outsourcing scelto, dovreste essere in grado di scegliere un’azienda in grado di offrirvi affidabilità e trasparenza su ciò che fa per il vostro progetto e sulla sua cultura di lavoro. Vi aiuterà ad avere una comunicazione efficace e senza interruzioni da entrambe le parti. Nell’onshoring, la trasparenza può essere mantenuta attraverso incontri e saluti e facendo conoscere ai clienti lo stato dei loro progetti.

D’altra parte, anche se gli incontri vis-à-vis non sono possibili, essi sono resi possibili dagli attuali e sofisticati strumenti di collaborazione lavorativa. Può ridurre le sfide del mantenimento della trasparenza nel modello di offshoring.

La scelta tra i due modelli è quindi dettata da molti fattori da considerare. Alcuni di essi sono menzionati qui sopra, affinché possiate decidere quando siete nella fase di scelta. Vi aiuterà a prendere decisioni migliori per voi e per l’azienda. Entrambi i modelli presentano vantaggi e svantaggi. L’importante è che sia adatto ai requisiti del progetto e ad altri obiettivi. Quindi, chiarite i vostri dubbi sull’assunzione di un team di outsourcing grazie all’articolo e procedete con la vostra decisione.

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Immagini: Canvas


L’autore: Sascha Thattil lavora presso Software-Developer-India.com che fa parte del gruppo YUHIRO. YUHIRO è un’impresa tedesco-indiana che fornisce programmatori ad aziende IT, agenzie e dipartimenti IT.

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