Le 10 principali sfide con i programmatori indiani

Le 10 principali sfide con i programmatori indiani

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I programmatori indiani sono spesso oggetto di discussione nel settore dello sviluppo software per la loro mancanza di qualità rispetto agli sviluppatori occidentali. Ma non tutti gli sviluppatori mancano di qualità: ce ne sono di competenti nel Paese. Come sapete, una discreta percentuale di loro lavora per i giganti della tecnologia di tutto il mondo, considerati risorse di altissima qualità.

I programmatori indiani hanno molte difficoltà, tra cui la mancanza di passione, l’inefficienza del sistema educativo, l’ignoranza degli sviluppi tecnologici, ecc. In questo articolo troverete informazioni dettagliate su queste sfide. Tuttavia, molti sviluppatori del Paese si dedicano alla loro professione, hanno eccellenti capacità di codifica e sono aggiornati sulle ultime tecnologie. Con il supporto e la guida adeguati, possono avere un grande successo.

1. Sviluppatori accidentali

Il primo problema è che una buona percentuale di sviluppatori indiani sono quelli che diventano coder per caso, non per loro scelta. La maggior parte di loro approda ai corsi di ingegneria grazie alla pressione dei genitori o dei coetanei.

Anche coloro che non hanno una formazione informatica spesso si candidano a lavori nel settore IT attraverso colloqui nei campus per i lucrosi pacchetti retributivi, non perché abbiano una passione per lo sviluppo del software. Questi sviluppatori sono chiamati sviluppatori “Ctrl + C, Ctrl +V”. Poiché molti di loro lavorano in modo robotizzato senza alcun interesse per la programmazione, il loro codice finirà per essere di qualità inferiore.

Soluzione

Per risolvere il problema del codice di bassa qualità scritto dai programmatori, dovreste cercare di trovare sviluppatori interessati alla codifica e che cerchino di lavorare con genuino entusiasmo per migliorare la qualità del loro lavoro. Al momento dell’assunzione, assicuratevi che siano disposti a lavorare e che trovino gioia nella programmazione, oltre che che i loro requisiti di idoneità e le loro qualifiche educative. Assicuratevi che i nuovi assunti siano in grado di seguire la formazione offerta dai loro nuovi datori di lavoro. Dovrebbero essere desiderosi di conoscere meglio i progressi tecnologici che li circondano.

2. Istruzione universitaria inefficace

Un’altra sfida per i programmatori indiani è l’inefficacia dell’istruzione universitaria che ricevono. Di solito, l’istruzione universitaria indiana sforna laureati con punteggi elevati, ma non con la conoscenza pratica della materia studiata. Anche gli insegnanti si basano sui libri e non hanno alcuna esperienza pratica.

Inoltre, il programma di studio potrebbe essere più efficace. Come sapete, si dice che le nuove informazioni tecniche raddoppino ogni due anni, il che significa che ciò che gli studenti imparano nei primi anni del loro corso di laurea quadriennale sarà obsoleto quando finiranno il corso.

Soluzione

Ciò che gli sviluppatori possono fare per risolvere il problema è capire che gli anni trascorsi all’università non possono essere considerati un processo di apprendimento completo. E non fa altro che gettare le basi per future opportunità di apprendimento. Poiché l’aggiornamento dei programmi di studio è un sogno lontano, ciò che dovrebbero fare è impegnarsi costantemente per aggiornare le proprie conoscenze tecniche e continuare a imparare per tutta la vita. Cercate quindi di trovare candidati con la volontà di imparare e migliorare costantemente.

3. Ignoranza dei cambiamenti del mondo tecnologico

Ora, l’ignoranza o la mancata conoscenza dei progressi tecnologici che li circondano è un problema per la maggior parte degli sviluppatori del Paese. Tendono a concentrarsi solo su ciò che già conoscono o non si preoccupano di uscire dalla loro zona di comfort per imparare qualcosa di nuovo.

Alcuni di loro tentano di imparare in modo indipendente, ma i loro sforzi sono fallaci. C’è troppo gergo tecnologico nell’affollato spazio tecnologico. Di conseguenza, hanno bisogno di aiuto per rintracciare gli aggiornamenti pertinenti e confrontarsi con gli standard del settore.

Soluzione

Assicuratevi di fornire una comunità tecnologica di supporto ai professionisti dello sviluppo. Questa comunità dovrebbe fornire agli sviluppatori una piattaforma per imparare gli uni dagli altri, condividere le migliori pratiche e collaborare per risolvere problemi complessi. Dovrebbe inoltre fornire opportunità di mentorship e accesso a risorse che possano aiutare gli sviluppatori a rimanere aggiornati sulle ultime tendenze e tecnologie. Questo gruppo di supporto può provenire dall’interno del team stesso. Oppure si possono trovare sotto forma di comunità online su argomenti tecnologici.

4. Capi squadra non codificatori

La maggior parte dei professionisti IT punta a diventare team leader una volta raggiunti i cinque anni di esperienza. Naturalmente, ciò è dovuto all’elevato compenso che ricevono in qualità di team manager. Ma dà anche la possibilità di non codificare. Quindi smetteranno di programmare e migliorare se stessi e si concentreranno maggiormente sull’assegnazione dei compiti ai membri del team. Di conseguenza, rallenta il progresso tecnologico e limita l’espansione delle risorse degli sviluppatori.

Soluzione

Come soluzione alla sfida, si dovrebbe fare in modo che anche i team leader siano coinvolti nei compiti di programmazione assegnati ai membri del team. In questo modo possono rimanere aggiornati sui progressi tecnologici e imparare costantemente ad aiutare i membri del team in modo efficace senza essere uno spreco come risorsa per gli sviluppatori.

5. Una routine di lavoro monotona

Se i programmatori indiani ottengono un lavoro di loro interesse in un’azienda, di solito si ritrovano bloccati in una vita faticosa, orientata al lavoro e con alcune politiche inutili. Non fa altro che ostacolare la crescita degli sviluppatori e uccidere la loro passione, rendendo il loro lavoro noioso. A loro sembrerà che il loro compito sia solo quello di portare a termine la serie di compiti che gli sono stati assegnati, completando così il compito facilmente e con un livello di qualità minimo.

Soluzione

Aiutate gli sviluppatori a trovare un modo per trovare un equilibrio tra lavoro e vita privata per risolvere il problema della stanchezza dovuta alla monotona routine lavorativa. Lo si può fare attraverso una corretta gestione del tempo e un senso di benessere. Se aiutate il dipendente a pianificare un po’ e a intraprendere azioni intenzionali, potrà superare una giornata di lavoro lunga e frenetica e avere un ambiente di lavoro privo di stress. In questo modo, gli sviluppatori possono rimanere attivi e produttivi nel loro lavoro.

6. Trattati come una folla in movimento

I programmatori sono considerati una folla in movimento in diverse aziende in India. Anche se al momento dell’assunzione ricevono pacchetti salariali interessanti, le aziende esitano a concedere aumenti. La formazione dei programmatori alle nuove tecnologie è considerata un investimento inutile, perché consente loro di cambiare lavoro. Anche se viene fornita una formazione, questa sarà altamente specifica per i compiti che devono svolgere.

Per questo motivo, gli sviluppatori esistenti non hanno la possibilità di vedere la tecnologia da tutti i punti di vista e tendono a rimanere nella loro piccola bolla. D’altra parte, le aziende trovano conveniente assumere nuovi sviluppatori in grado di gestire le nuove tecnologie piuttosto che aggiornare i dipendenti esistenti.

Soluzione

È una sfida più grande con i programmatori indiani. Il problema può essere risolto solo grazie agli sforzi genuini degli stessi sviluppatori per migliorarsi. Dovrebbero investire per migliorare le loro competenze tecniche e approfondire le nuove tecnologie partecipando a vari programmi di formazione. Questo darà loro maggiori opportunità di lavoro piuttosto che rimanere bloccati in un’azienda senza un’adeguata remunerazione.

7. Comunità tecnologiche inattive

In India esistono diverse comunità tecnologiche, ma la maggior parte di esse è inattiva a causa della mancanza di partecipazione da parte degli sviluppatori. I programmatori del Paese trovano scuse come il fatto di non avere tempo per imparare e di essere sempre sotto pressione per non far parte di una comunità tecnologica.

Soluzione

Il problema può essere risolto coinvolgendo maggiormente gli sviluppatori in queste comunità, in modo da accelerare l’apprendimento e l’adozione di nuove tecnologie. È importante che si impegnino nelle comunità con la massima passione ed entusiasmo.

8. Nessun contributo Open Source

La comunità di sviluppatori indiana è un fallimento quando si tratta di contributi open source. Come sapete, l’open source è una piattaforma enorme che consente loro di modificare e migliorare le proprie competenze per adeguarle agli standard del settore. Ma non ne fanno uso.

Sembra che abbiano la sensazione che sia qualcosa al di là della loro portata e dei loro standard. Quindi, anche se utilizzano librerie open source, si limitano a copiare e incollare e non si preoccupano di capire come funziona. Impedisce loro di migliorare i propri standard di codifica.

Soluzione

La soluzione a questo problema è costruire una comunità forte che pratichi i contributi open source. Altrimenti, sarà difficile migliorare la qualità del codice scritto dai coder indiani.

9. Mancanza di comunicazione efficace

Gli sviluppatori del Paese non hanno capacità di comunicazione efficaci. Anche alcuni sviluppatori veterani hanno difficoltà a trasmettere le loro idee in modo efficace agli altri. Spesso credono che la codifica sia sufficiente e che non siano necessari altri discorsi. Ma non capiscono che la codifica è solo un aspetto del lavoro e che è essenziale trasmettere sistematicamente le idee agli altri colleghi e ai clienti.

Soluzione

Il problema della comunicazione inefficace può essere risolto se gli sviluppatori decidono deliberatamente di comunicare chiaramente in tutte le fasi del processo di sviluppo. Inoltre, è necessario condurre riunioni di squadra e con i clienti in cui tutti partecipino attivamente, esprimendo le proprie opinioni e idee senza alcuna esitazione.

10. Sottoutilizzato o sovrautilizzato

Poiché non esiste un ecosistema adeguato per raggiungere gli standard industriali più desiderati, come si è detto in precedenza, le aziende li addestrano solo per compiti specifici, e sono sottoutilizzati o non utilizzati affatto. Questo arresterà la crescita degli sviluppatori e le loro carriere.

Soluzione

Un ecosistema adeguato con comunità tecnologiche attive dovrebbe essere sviluppato con la giusta mentalità di crescita. Le aziende dovrebbero promuovere queste comunità per farle uscire dalle camere dell’eco in cui si trovano. Li aiuterà a conoscere il loro potenziale e a lavorare in modo più efficiente.

L’articolo ha quindi discusso le 10 principali sfide che i programmatori indiani devono affrontare. Il Paese è pieno di sviluppatori di talento. Ma ci sono alcuni problemi, come in qualsiasi altra parte del mondo. Il Paese non ha ancora raggiunto il suo pieno potenziale nel settore IT. Molti nerd della tecnologia stanno contribuendo a far progredire il quadro tecnologico del Paese.

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Immagini: Canvas


L’autore: Sascha Thattil lavora presso Software-Developer-India.com che fa parte del gruppo YUHIRO. YUHIRO è un’impresa tedesco-indiana che fornisce programmatori ad aziende IT, agenzie e dipartimenti IT.

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